Papa Francesco ha varcato le porte della Casa Circondariale di Regina Coeli. Ad attenderlo, il direttore dell’istituto, Claudia Clementi, e il cappellano, padre Vittorio Trani
il Pontefice ha fatto il suo ingresso nella rotonda principale del carcere, dove lo aspettavano circa 70 detenuti. Il silenzio iniziale è stato subito spezzato da un’ovazione sincera, carica di commozione e sorpresa.
Una visita breve, ma intensa.
All’uscita, circondato dai giornalisti, qualcuno gli ha chiesto come vivrà questa Pasqua.
La risposta, semplice ma toccante: «Come posso». Poi, quasi sottovoce, ha confidato un pensiero che scuote: «Ogni volta che entro in un posto come questo mi domando: perché loro e non io?».
La sigla VO.RE.CO sta per “Volontari Regina Coeli” e vi fanno parte i volontari che prestano la loro opera a favore dei detenuti di Regina Coeli, delle loro famiglie e delle vittime del reato.