Carissimi,

              tanti tantissimi auguri a tutti di felice e santo Natale. Le festività natalizie, che, oltre che essere momento religioso, sono anche spazio ricco di tradizioni, di risvolti umani, famigliari e sociali, a causa della pandemia, stanno arrivando in tono minore.  Non è consentito muoversi, non è possibile fare il Natale insieme. In qualche modo il coronavirus  ci sta facendo incontrare un Natale “spogliato” di tante aggiunte esterne. Ma…nè lui nè altri hanno il potere di togliere o offuscare “l’essenziale” dell’evento religioso. Anzi. Il senso di impotenza e di smarrimento che l’umanità intera sta sperimentando a seguito della pandemia, fa nascere, quasi spontaneo, l’atteggiamento di accoglienza  di Cristo che si incarna e viene in mezzo a noi per essere l’Emmanuele “il Dio-con-noi”. Un  Dio che rassicura, che offre speranza. Così vogliamo vivere questo Natale: in modo profondo, vero, autentico, recuperando dimensioni che l’aspetto commerciale e consumistico di altri anni non faceva percepire.

Buon Natale, dunque. E un forte abbraccio a tutti.

p.vittorio