Oggi è la festa della SS.Trinità.

La Chiesa, maestra avveduta e illuminata, dopo la discesa dello Spirito Santo nella Pentecoste, ci fa vivere l’incontro con Dio così come Gesù ce l’ha fatto conoscere : DIO è Padre che ama e perdona, DIO è Figlio che si incarna e dà la vita per i suoi fratelli, DIO è Spirito Santo inviato per “essere la presenza” in mezzo all’umanità,, per sempre, fino alla fine dei tempi.

La Chiesa ci ha affidato un definizione di Dio meravigliosa: Dio è UNO e TRINO. I teologi precisano che è UNO nella sostanza e TRINO nelle persone (Padre, Figlio e Spirito Santo).

Il Dio/amore che Gesù ci ha fatto conoscere è come una luce abbagliante dinanzi alla quale la mente umana avverte il suo limite. Non si può comprendere e spiegare. La creatura, di fronte a “questa REALTA’ INEFFABILE”, avverte, quasi spontanea, l’esigenza di mettersi in ginocchio ” per contemplare ed adorare”.

La vita nuova del cristiano nasce con il Battesimo che viene conferito “nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” e si chiude con un affidamento dell’anima alla Trinità.

Il sacerdote nel viatico così prega: ” Parti, o anima cristiana, da questo mondo nel nome del Padre che ti ha creata, del Figlio che ti ha redenta e dello Spirito Santo che ti ha santificata”.

La Trinità Santissima ci avvolga con la forza del suo amore e faccia scendere su di noi luce,forza,e speranza.

P. Vittorio